Monday, December 21, 2009

Thursday, December 10, 2009

December 09

Qualche news al volo:


- nuove date sul nostro myspace e/o sul nostro blog
- qualche recensione di Carousel su IlMucchio, Rockit, Indieforbunnies, Ondarock.
- siamo stati ospiti a Muse Sick, il programma musicale di C6TV di Milano. Qui il VIDEO

Per quanto riguarda Brescia torniamo a suonare Domenica 27 Dicembre al Circolo Arci LE 3 TITS e Venerdì 5 Febbraio al LIO BAR!

Buon dicembre a tutti

annies

Thursday, November 12, 2009

Video Live @ Teatro Centro Lucia - 10/10/09



NB: il brano di cui si parla è di Rocky Balboa ma il testo è scritto a 4 mani da Apollo e Ivan Drago. Vi spezziamo in due

Thursday, November 5, 2009

some news

dunque dunque

il Carousel Tour vero e proprio partirà nel 2010.
Per ora ci sono un po' di date in continuo aggiornamento sul nostro myspace (e che incollo qui sotto) da qui a Natale.
Primo appuntamento venerdì prossimo alla Scighera di Milano per un set acustico ma non troppo.

Nell'attesa dei classici feedback da carta e web vi lascio i primi link in cui si parla di noi

BLOW UP (da italianembassy di Enrico Veronese)

A presto
annies

13/11 La Scighera, Milano
18/11 Show Case @ Radio Onda d’Urto, Brescia (con 1000 ospiti)
28/11 Ponterotto, Montelupo Fiorentino
11/12 Arci Taun, Fidenza
13/12 Acoustic Sessions, Verona
17/12 TBC
18/12 TBC
19/12 TBC
20/12 Ex Wide, Pisa
27/12 Le 3 Tits, Brescia

Sunday, October 25, 2009

un po' di foto

Marco Tambussi (Circolo Vizioso) e Marco Mor (Prospekt) ci hanno regalato queste bellissime foto.

Le trovate sulla nostra pagina Facebook o sul nostro Myspace.
Presto anche il video.
Stay tuned!
annies

Wednesday, October 21, 2009

Il CD con le canzoni dentro





Ciao a tutti.
Qui sopra due gatte apparentemente stupide che festeggiano il nuovo disco degli Annie Hall.
Mi sa che stasera si meritano un pezzo di scaloppine.
Quella chiara preferisce le ritmate, quell’altra le ballatone. Due gusti is mei che uan.
Esco a prendere il vino che è meglio.

Potete ascoltare tutto “Carousel” in streaming per una settimana QUI

Buon ascolto
Annies

Tuesday, October 13, 2009

Thanx & Live Report






Un post al volo per ringraziare tutti i partecipanti alla bellissima serata di sabato.

Via: Aldino (ovvio) per 1000 cose, tutte le ragazze del Morya e del Circolo Vizioso per il buonissimo e organizzatissimo buffet nonostante i 100° del parterre, Tambu e Marco per le foto (in arrivo), Pisen e Ale per il video (idem), i Nicolas per l’intervista in bagno, le ragazze al banchetto dei dischi (la scollatura funziona alla grande), le mamme-nonne-zie-ragazze-morye-viziose per i dolci-vino-salame-torte salate, Ivan per le luci, gli amici di Brescia e dintorni che non mancano mai, gli splendidi amici arrivati da lontano lontano. Spero di non aver scordato nessuno.

Mancava solo l’acqua.

Qui la recensione del live su Rockit.

Qui quella del Giornale di Brescia di oggi.


A breve altre foto e video ecc..

Si comincia.

Grazie ancora a tutti, a presto.

Annies

Thursday, September 17, 2009

Teatro Centro Lucia


Allora si diceva: sabato 10 Ottobre presentiamo “Carousel” che uscirà nei negozi il 29 Ottobre.

Abbiamo scelto la bella cornice del Centro Lucia di Botticino e organizzeremo l’evento grazie all’aiuto dell’associazione culturale Morya di Cellatica e del Circolo Vizioso di Botticino.

La serata sarà ad INGRESSO GRATUITO e inizierà alle 20e30. Inizio concerto ore 21. Dopo il concerto offriremo un lauto buffet con prodotti locali.

Il disco sarà distribuito in Italia (Audioglobe), USA, Francia, Benelux, Spagna, Giappone e sarà chiaramente scaricabile da iTunes e altri digital stores. Siamo comunque dei feticisti del supporto fisico quindi vi aspettiamo al Lucia dove ne troverete in abbondanza.

A breve le date del “Carousel Tour” organizzato da Booking Alive Concerti.

Ci saranno i banchetti di Amnesty International (il 10 ottobre è la giornata mondiale contro la pena di morte) e di amici e proposte varie (fatevi pure avanti se volete partecipare) oltre a quello di dischi e merchandising.

Saremmo felici e orgogliosi di avervi tra i nostri ospiti.

Qui il link all'evento su FACEBOOK

Un abbraccio collettivo

Annie Hall, Morya e Circolo Vizioso.

Incollo dalla Cartella Stampa di Pippola Music:

Sono tornati gli Annie Hall. A distanza di due anni, dopo l’acclamato “Cloud Cuckoo Land” del 2007 (che li ha accompagnati festanti in ogni angolo dell’Italia e fuori dai confini) i nostri confezionano il long play che li consacra come una le migliori band del panorama italo - e non solo. “Carousel”, si intitola. L’album della compostezza, saggio ed elegante, adatto a grandi e piccini, da ballare in compagnia o da accompagnare con cognac. Musica da bosco e da riviera. In “Carousel” trovano spazio gli elementi che han fatto degli Annie Hall un complesso importante: l’abilità nella composizione, l’agilità e l’ironia, I veloci cambi di registro, l’intimità con il pubblico, che sembra uscire tattile dalle casse come fossero lì davanti su di un palco. Carousel, come un percorso verso l’intramontabile semplicità dei divertimenti e dei modi di un tempo. Non troverete qui l’hype evanescente, il giocattolino di gran moda. Come diceva Almodovar: “voglio smettere di andare di moda e diventare un classico”. Questo è il nostro miglior augurio. Se ne avete ancora voglia, ecco qui per voi un disco di semplici ed oneste belle canzoni. Buon ascolto.

Registrato e prodotto dagli Annie Hall tra Firenze (Larione10), Brescia e Milano (Officine Meccaniche). Masterizzato al MacWave Studio (Brescia).

Saturday, September 5, 2009

September News

Rieccoci, via con le news:


- abbiamo cambiato vestito a blog e myspace;
- abbiamo caricato sul myspace il nostro nuovo singolo (latoA). PARALYZED. Fateci sapere;
- potete trovare sempre su myspace e facebook tutte le nuove foto che ci hanno scattato questi signori qui;
- la data al Teatro Lucia di Botticino verrà organizzata con la collaborazione dell'associazione culturale Morya di Cellatica e con il Circolo Vizioso di Botticino. Olé.

Tra qualche giorno inizierà la promo del disco e si cominceranno a fissare le prima date del Carousel Tour...a breve news anche su questo fronte. Ocio.

Veniteci a trovare su BLOG, MYSPACE e FACEBOOK.

Viva l'autunno.

annies


Friday, July 3, 2009

Ufficializziamo

CAROUSEL sarà presentato SABATO 10 OTTOBRE 2009 (abbiamo anticipato di un paio di settimane) al Teatro Centro Lucia di Botticino (BS).
Dai segnatevelo sul cellu :)
A presto.
Annies

Tuesday, June 23, 2009

CI SIAMO QUASI

Possiamo considerare il disco praticamente finito. Mancano alcune cose tecnicamente fondamentali ma diciamo che ci siamo quasi.

"CAROUSEL" è il nome del nascituro.

Qui di seguito gli 11 brani scelti (che potrebbero subire variazioni di ordine e titolo)

1.RAINY DAY 2.PARALIZED 3.DO YOU WANNA DANCE WITH ME? 4.LIPS 5.LETTERS 6.COUNTRY AIR 7.VIOLET 8.JELLY'S DREAM 9.HERE IS LOVE 10. GRANDMOTHER'S SMILE 11.MORNING NEWS

Sabato registriamo gli archi sotto la direzione del nostro pensatore di riferimento, Emanuele Maniscalco.

Sarà un disco denso e concentrato che possiamo considerare l'esatta fotografia di ciò che siamo ora dopo la bellissima esperienza di Cloud Cuckoo Land e suoi 64 concerti, le prove, i banchetti, le amicizie nuove e vecchie, le migliaia di chilometri.

Registrato, prodotto e mixato tutto da noi (con qualche aiuto qua e là) in diversi studi tra Firenze, Brescia e Milano.

Come anticipavo qualche settimana fa CAROUSEL uscirà ad Ottobre e lo presenteremo ufficialmente al Teatro Lucia di Botticino (BS) Sabato 10 Ottobre 2009.

Tra pochi giorni inizieremo a lavorare all'organizzazione della serata con l’aiuto dell’associazione culturale Morya. Sono benaccetti consigli e collaborazioni varie.

A presto

Annie Hall

Tuesday, June 9, 2009

Inglese vs Italiano

Vorrei fare alcune riflessioni su un argomento delicato che mi sta molto a cuore cercando di far luce su qualche punto oscuro (almeno a me). Tenterò di non dilungarmi troppo.

Ultimamente nelle discussioni con amici, appassionati e musicisti vari non manca mai la questione "ma perché non cantate in italiano?" Domanda lecita. Tagliamo i preamboli e andiamo subito al dunque.

Gli Annie Hall nascono come band che canta in inglese perché la musica che li ha influenzati fin da piccini è soprattutto musica inglese e americana e quindi la prima ovvia (e parziale) risposta potrebbe essere questa. "Si ok dai però perché non cantate in italiano?" mi si chiede. Beh caspita, ci penso spesso, però secondo me bisogna saperlo fare bene e l'importante è esserne convinti. Proseguo per punti e mi spiego.

Innanzitutto è importante dare al suono della parola in sé il ruolo che merita. Parlo di sonorità, di vocali e consonanti che si sposano alla perfezione con certi tipi di musica, accordi, giri armonici. Certo non è scritto da nessuna parte che un determinato genere (definizione che oggi trova il tempo che trova) debba essere fatto in una determinata lingua ma è anche vero che certe cose, è innegabile, funzionano meglio se dette con "quelle" parole.

Personalmente ritengo anche difficile prescindere totalmente dal fatto che sto parlando di persone cresciute nella terra del bel canto, nel paese dei poeti tra i più grandi della storia e nella fattispecie di nomi che mi/ci hanno cresciuti come musicisti ma soprattutto come persone. Quando penso alla "musica italiana" e al concetto di "italianità" io penso ad Ivano Fossati, a Sergio Endrigo, a Giorgio Gaber, all'ultimo De André. Faccio fatica a slegare il concetto di "canzone in italiano" con quello di musica italiana...ed è sicuramente un mio limite, lo riconosco…ma sono felice di ammetterlo serenamente.

Si ok può funzionare benissimo anche una musica tipicamente inglese ("punk rock" ad esempio) con un testo italiano....certo...ma cosa vuoi che ci faccia? Nella fattispecie non mi convince fino in fondo. Preferisco i The Clash!

Da questo ragionamento nasce la difficoltà d’approccio ad un genere che miscela tipici connotati musicali inglesi e americani con un testo in italiano. Sottolineo “difficoltà”, non “impossibilità”, anzi…è qui il fulcro della questione.

Ovviamente ci sono casi in cui il connubio è storia perché è perfetto. Penso a De Gregori e De André che nacquero come i Dylan e i Brassens italiani ad esempio (e di cui adoro ogni singola nota e parola). Penso a Battisti che ha sconvolto il modo di scrivere canzoni in italiano mischiando mille influenze diverse e trasformando tutto in musica italianissima; penso a Conte, Tenco, Battiato…ma qui si parla di geni inarrivabili, i paragoni sarebbero inappropriati. Parlando di cose più recenti (e “affermate”per restringere il vasto campo) mi vengono in mente i cantautori della “scuola romana (Zampaglione, Silvestri, Gazzé, e via dicendo), Capossela, Afterhours, Baustelle, Morgan, Consoli, Benvegnù ..e tanti altri, la lista è lunga e piena di nomi meritevolissimi, non mi stancherò mai di ripeterlo. Mi fermo a queste considerazioni per non entrare nel campo della soggettività dal quale vorrei cercar di star fuori.

A questo punto mi si potrebbe obiettare "voi cantate in inglese perchè è più facile". Bah...io negli Annie Hall trovo molto naturale scrivere in inglese (a prescindere dai gusti e dal risultato) mentre, nel medesimo contesto, trovo meno naturale il mio approccio alla scrittura italiana. Ne subisco chiaramente il fascino e capisco l'osservazione ma considero comunque le cose in due modi diversi, mica ci si può arrovellare troppo il cervello. Per me, in questa veste ripeto, è così.

Sono comunque fermamente convinto che ogni cosa abbia il suo tempo e il suo momento. Ci vuol pazienza, mestiere, tenacia e lavoro.

Torniamo a noi: un'altra considerazione da fare sta nel fatto che nel 2009 l'inglese non dovrebbe essere considerato un limite o una lingua così "lontana" e incomprensibile. La sua continua evoluzione e mutazione (molto lenta ovviamente) sta innegabilmente avvenendo soprattutto "grazie" alle centinaia di migliaia di uomini e donne che comunicano quotidianamente con questa lingua facendola propria...non me ne vogliano i linguisti puristi ma è una realtà indiscutibile.

"Entro il 2010 in tutto il pianeta ci saranno 2 miliardi di persone che parlano inglese, di cui solo 350 milioni saranno madrelingua" (da Internazionale n.781).

Concludo con un'obbligata nota autoreferenziale: il prossimo disco degli Annie Hall sarà in inglese perché con questa “ragione sociale” riteniamo che sia più coerente ed onesto che venga fatto in inglese. Non per comodità, per pararci il culo, perché non ci interessa il mercato italiano o perché vogliamo a tutti costi guardare all'estero.

Noi cantiamo in inglese perché ci piace e ci piacciamo di più cantando in inglese, punto.

Poi il futuro può riservare tante cose nuove chi lo sa...le alternative sono infinite, la storia insegna e gli esempi si sprecano; noi lasciamo le porte spalancate a qualsiasi cosa.

Nonostante il forte desiderio di comunicare anche con un pubblico che a priori (ahinoi) "snobba" chi canta in inglese preferiamo lasciarlo fare a chi lo fa in maniera più convincente. E sono pochi, sempre meno. Ma ci sono per fortuna, e li difenderemo con tutte le armi che abbiamo.

Fabio

Thursday, May 28, 2009

35 anni

Questo dovrebbe essere un blog “musicale” ma diciamo invece che cerco di usarlo per le cose importanti, almeno oggi.

Trentacinque anni fa’, il 28 maggio 1974, in Piazza della Loggia a Brescia è scoppiata una bomba, una strage durante una manifestazione contro il terrorismo neofascista che ha provocato 8 morti e 94 feriti.

Mia mamma aveva 20 anni. Pioveva. Chi conosce Brescia sa che in fondo a Piazza Loggia iniziano i portici, gli stessi che ora il sabato si riempiono di gente abbronzata e con le scarpe a punta.

Quando mia mamma mi racconta di quanto fosse vicina a quel maledetto cestino, degli ombrelli che per quanto esili la ripararono dall’orrore e di quanto ha corso lungo tutti i portici con centinaia di persone terrorizzate mi vengono i brividi. Lei non si ricorda di aver corso, non si ricorda di aver percorso probabilmente chilometri correndo disperatamente, fuggendo col cuore in gola, letteralmente volando trasportata dalle grida.

Io scrivo perché una delle poche persone “autorizzate” a dimenticare è lei e chi era con lei quel giorno di 35 anni fa.

Wednesday, April 1, 2009

La crisi, la C.I.G. e il nuovo disco degli Annie Hall

Cerco di fare un quadro della situazione procedendo per punti (per chi comprensibilmente non avesse voglia di leggere la ragione di questo post è spiegata al punto 3)

1) La crisi. Tutti si chiedono da cosa sia determinata la crisi, chi ha provocato la crisi, perché c’è la crisi eccetera eccetera.
Per evitare di dilungarsi troppo sull’argomento già abbastanza vasto ed articolato (sul quale peraltro gli argomenti non mancherebbero) basti considerare che la sua causa fondamentale risiede nell’avidità e l’egoismo degli esseri umani (mi fermo qui se no poi sembro Silvano Agosti, per carità vade retro).
Diciamo quindi che la crisi è anche colpa mia (?) ma magari un po’ di più di quel coglione che non può vivere se non cambia l’auto una volta al mese….giusto per fare un esempio a caso.

2) La cassa integrazione guadagni (CIG) è un istituto previsto dalla legge, consistente in una prestazione economica (erogata dall'Inps) in favore dei lavoratori sospesi dall'obbligo di eseguire la prestazione lavorativa o che lavorano a orario ridotto (Wikipedia)
Dopo 10 meravigliosi giorni di CIG mi sento giustamente dire “beh dai meno male che domani rientri al lavoro”. Giusto, dico io, è il primo pensiero di una persona “normalmente” inserita in questa società in cui guarda caso si ancora deve lavorare per vivere (e qui le eccezioni si sprecano)….ma mi resta sempre quella fastidiosa sensazione di incazzatura impotente…non so se mi spiego. Il motto dei sindacati “non la paghiamo noi la vostra crisi” (e invece si aggiungo io) non è mai stato così incisivo e rappresentativo, in culo agli scettici.

Quindi che si fa? Si sfruttano questi giorni di pausa per portare avanti i lavori che ci piacciono e che dovrebbero avere la priorità. Veniamo a noi quindi:

3) Il prossimo weekend saremo a Firenze al Larione10 per iniziare le registrazioni del disco nuovo.
Tutto il resto lo faremo qui da noi con l’ausilio più o meno pratico di aiuti e amici esterni sui quali mi dilungherò in futuro.
Il disco uscirà (sempre per Pippola Music) a fine Ottobre 2009 e stiamo organizzando una presentazione fatta per benino al Teatro Lucia di Botticino (BS) probabilmente l’ultimo sabato di Ottobre (il 31). Segnatevelo dai…

Ora, ogni giorno ce n’è una nuova quindi non sappiamo ancora definire tutto…ma sta prendendo forma in poco tempo e non vediamo l’ora di partorire.
Tempo al tempo.

A presto

Annie Hall

Thursday, March 19, 2009

USA & France

Novità in casa Pippola Music

1. Nuova distribuzione in USA per la DARLA RECORDS (California)
Noi siamo nella sezione coming soon.

2. Nuovo accordo con la BELIEVE, società francese che si occupa di distribuire in tutti i Digital Stores del mondo (tranne iTunes....per quello c'è il link qui a fianco)
Noi siamo qui.

E' tutto ancora in fase di aggiornamento.
A brevissimo altre news !

Have a great Spring!

annies

Saturday, February 28, 2009

Anima Latina





E' appena uscito in tutte le librerie il primo libro interamente dedicato al capolavoro di Lucio Battisti del 1974, Anima Latina.

Lo pubblica la No Reply di Milano all'interno della collana Tracks (una collana che nasce con l'intento di tracciare gli album che sono diventati pietre miliari della storia della musica).

L'autore è Renzo Stefanel, giornalista e critico musicale (Il Gazzettino, www.rockit.it, www.xtm.it) che approfondisce l'analisi battistiana iniziata nel 2007 con il suo precedente e bellissimo "Ma c'è qualcosa che non scordo. Lucio Battisti. Gli anni con Mogol".

L'Outro "Anima Latina Oggi" si sofferma su quanto questo disco continui a influenzare generazioni di musicisti ancora oggi al di là del genere e della fetta di pubblico e si chiude con gli interventi di:

Dariella degli Amari, Fabio Dondelli degli Annie Hall (e va beh), Dente e Claudio Cavallaro dei Granturismo.

Segnalo inoltre la news su Italian Embassy di Enrico Veronese.

Un ringraziamento speciale a Renzo Stefanel per averci dato questa meravigliosa possibilità.

"Allontaniamoci verso il centro dell'universo"

Monday, February 23, 2009

Mescalina

Ringraziamo Max Sannella per questa recensione lusinghiera sulle pagine di Mescalina.

Qui il link e qui di seguito la rece

C’è una buona e “fruccicante” aria bucolica che tira dalle parti di questo piccolo “atollo di bon-ton sonoro” chiamato “Cloud Cuckoo Land”, abitato dai bresciani “Annie Hall”. Praticamente una repubblica musicale a parte che galleggia leggiadra nell’arcipelago dell’emergenza con moto proprio, senza ottani di distorsioni o additivi wattati. La loro benzina non inquina l’ascolto, è un dolce cullarsi in un pop-folk indie adattissimo per occhi chiusi esposti a tenui raggi di sole o a pioggerelle timide; un suono soft e ovattato che da forma alla gioia, alla malinconia, allo stupore, di chi traccia l’immensità dei cieli per regalare nuovi angoli prospettici sul mondo dei mortali.Ballate dal sapore looner, sognanti di trifoglio che non cercano l’inutilità di una logica New-folk, ma le credenzialità di una scrittura fresca automatica, di derivazione a tratti surrealista, che poi, una volta amalgamate a effluvi pop, ne stillano ricami, macramè di buone vibrazioni amichevoli, calde e percettive.Quello che si “prende” in tutto il percorso stereo del disco, è un senso di bello e tranquillo come un trotterellare tra conifere e sottoboschi rigogliosi tra un fine inverno e inizio primavera: di sensi appena rimossi in moto, ma felici. Theremin, campanellini e dinoccolamenti di banjo, pizzicano queste nove takes ondulanti, senza spigoli o angoli retti, tra cui spiccano “Mushrooms” bagnata dalla Liverpool degli Scarafaggi, il calibrato luonge di “Gone for good”, lo shakeraggio beatnik di “Uncle Pig” e la nebbiosa filigrana di tromba che in “Little room” tratteggia gli scenari della Big Swing Apple da Blue Note.Tutto sembra – e non solo per il cantato in inglese – meno che questa band provenga da Brescia. Qui si tocca un altro livello di musica emergente; sarà per le atmosfere lussuose nel semplice, vuoi per gli arrangiamenti mai buttati lì per caso, magari per quel confine che li posta tra gli Airport Girl, le rugiade acide di Drake e gli interni d’anima dei Wilco, che fanno di questo superlativo dischetto e di questa good band, un proiettile puntato sugli altopiani della fantasia e volendo di un futuro. Imperdibile!
MASSIMO SANNELLA

Sunday, February 1, 2009

Concerti Febbraio

Venerdì 6 Febbraio: ARCI TOM, Mantova (Piazza Tom Benetollo)

Sabato 7 Febbraio: LATTERIA ARTIGIANALE MOLLOY, Brescia (via Berardo Maggi 9)

Dopo una pausa di una settimana per problemucci burocratici ormai risolti, in Latteria si torna per fortuna a fare spettacoli. Si riparte quindi con concerti, film, teatro, dj set, feste ecc...

Unico vincolo è quello di esser preventivamente muniti di tessera U.I.S.P., cosa facilissima da risolvere:
basta inviare una mail a
latteria.molloy@gmail.com
specificando Nome, Cognome, Data e Luogo di Nascita, Indirizzo.
La tessera (che verrà consegnata all'ingresso) costa 6 €, vale tutto l'anno e le bevande all'interno sono a prezzi più che onesti e ragionevoli (cosa che in periodo di crisi non fa mai male).
Non sarà possibile fare la tessera all'ingresso.


Venerdì 20 Febbraio: ARCIPELAGO, Cremona
Centro Sociale Culturale LUOGOCOMUNE Via Speciano, 4 - 26100 Cremona
INFO: circolo.arcipelago@gmail.com 0372/20484


a presto

annies

Thursday, January 15, 2009

qualche link...

Giusto qualche link qua e là

FACEBOOK (come poteva mancare...fff)

Diventa fan QUI e unisciti al gruppo QUI

Ci si vede presto qui vicino a casa....suoneremo venerdì 6 Febbraio a Mantova all' ARCI TOM
e sabato 7 febbraio a Brescia alla LATTERIA ARTIGIANALE MOLLOY

Thursday, January 8, 2009

"Be Soft" DVD On Line





Da oggi è disponibile in download gratuito il Dvd "Be Soft" della Rock In The Middle alla cui colonna sonora abbiamo partecipato noi annies con un brano e ci sono pure i compagni di scuderia Gonzo 48K e Superpartner.

Il DvD sarà disponibile anche a fine gennaio in tutte le edicole come allegato alla rivista Sequence DVD MAG.
RITM è lieta di annunciare che Be Soft è online e disponibile per il free download su http://www.rockinthemiddle.com/
E già che ci sono linko anche un articoletto dell'amico Enver sul suo sito splendido splendente.


Buona Visione!